Qual è il segreto dei forni napoletani? C’è chi dice che dietro una pizza partenopea doc vi sia la qualità degli ingredienti, chi l’acqua, chi ancora la modalità di preparazione. C’è di vero un po’ in tutto questo, tanto che anche l’Unesco ne ha certificato il valore rendendo la pizza made in Naples un patrimonio immateriale dell’umanità. Ma accanto a tutti questi elementi vi è la qualità della cottura data dai forni a legna napoletani, una tradizione artigianale in via di estinzione se non fosse per alcuni esperti del settore che ancora proseguono in questa nobile arte: uno di essi è Stefano Ferrara, che è diventato un marchio forni a legna Napoli noto in tutto il mondo.
Un prodotto artigianale mattone su mattone
Anche la scienza gastronomica sostiene che il materiale di realizzazione dei forni napoletani sia uno dei segreti della bontà della pizza, a partire dal tufo, poiché tali manufatti riescono a garantire tempi di cottura e ritenzione di calore ideali. Il tempo considerato perfetto per una pizza napoletana doc cotta in un forno a legna Napoli è di 60-90 secondi, raggiungendo una temperatura di circa 430-480 gradi centigradi. Stefano Ferrara Forni è divenuto un marchio rinomato la cui fama è giunta persino oltreoceano, proprio in virtù di forni napoletani realizzati mattone su mattone senza l’ausilio di alcun prefabbricato, seguendo una tradizione che ha portato prima il nonno e poi il padre tramandare i segreti di questa che è una vera e propria arte.
Forni Napoli certificati
Chi vuole aprire una pizzeria anche fuori dall’Italia non può che rivolgersi a Stefano Ferrara per avere un forno Napoli dove cuocere la pizza secondo i dettami della tradizione, ovvero utilizzando legna per alimentarlo, sebbene questo marchio produca anche forni a gas ed elettrici per venire incontro alle esigenze di ogni singolo cliente. Tutti i forni napoletani realizzati da Stefano Ferrara destinati al mercato UE esibiscono il marchio CE e laddove richiesto il prodotto viene certificato ai sensi del regolamento GAR. Fuori dalle regole comunitarie Stefano Ferrara adegua i propri prodotti agli standard di certificazione richiesti, come quelli UL sulla sicurezza ed NSF per igiene e sanità, necessari per il Nord America e il Canada. Forni napoletani come da tradizione, ma in grado di soddisfare le esigenze di standard qualitativi sempre più elevati, sottoponendo ove possibile ogni prodotto a test da parte di organismi di certificazione autorizzati.
Tecnologia e innovazione
L’adeguamento normativo si è reso sempre più necessario anche per contrastare fenomeni di inquinamento dell’aria, per cui ogni Paese presenta norme molto rigorose sul tema. Tra le virtù del marchio Stefano Ferrara Forni vi è indubbiamente la capacità di unire tradizione e innovazione, realizzando prodotti a basso consumo che siano in grado di adattarsi ai tempi moderni senza perdere le qualità nella ritenzione di calore che consente a una pizza napoletana di raggiungere il giusto livello di consistenza e gusto.
Attenzione e cura di ogni dettaglio, compreso il rivestimento esterno, sono parte integrante del valore artigianale dei forni napoletani, per cui chi decide di averne uno sa di poter contare su uno strumento indispensabile per ogni pizzaiolo che vuole avere la fila fuori il proprio locale. Per ogni dubbio o questione da porre consigliamo di visitare direttamente il sito ufficiale di Stefano Ferrara Forni e contattare l’azienda attraverso i recapiti telefonici e mail, oppure lasciando un messaggio mediante il form disponibile on line. Con dei forni Napoli targati Stefano Ferrara ogni locale potrà scoprire l’alto valore artigianale di questi manufatti, e condividere un pezzettino del segreto dietro il successo senza tempo di questa pietanza nata nel capoluogo campano che ha conquistato tutto il mondo.